Nell’anime dei Pokémon, il Pikachu di Ash Ketchum ha rifiutato di evolversi prima di affrontare una palestra: svelato il motivo.
Tutti, almeno una volta nella vita, hanno visto sicuramente un episodio dei Pokémon. Questi mostriciattoli sono entrati sicuramente nella storia per essere uno dei franchise più riusciti ed apprezzati al mondo. Ci sono infatti videogiochi incredibili destinati alla Nintendo e agli smartphone, numerosi film belli da vedere, infiniti episodi dei cartoni animati e un manga da non sottovalutare (qui per vedere la lista dei cartoni animati più visti di sempre).
Il volto più familiare e popolare del mondo dei Pokémon è sicuramente quello di Ash Ketchum: il noto allenatore di Pallet è stato il protagonista dell’anime dalla prima stagione e soltanto da un annetto è stato accantonato. Il ragazzo ha realizzato il suo sogno ed è diventato Maestro di pokémon nonostante le numerose sconfitte subite nelle varie Leghe. Il giovane ha avuto con sé compagni di viaggio veramente fortissimi: Pikachu è stato il suo starter e negli anni è migliorato sempre di più. Il pokémon di tipo elettro, nel corso di un toccante episodio, ha rifiutato di evolversi: qual è stato il motivo di questa scelta sorprendente?
Pokémon: perché Pikachu ha rifiutato di evolversi?
Ash, il giorno in cui deve iniziare l’avventura, si sveglia tardi e dal professor Oak non trova Pokémon disponibili. L’esperto si ricorda tuttavia di avere un Pikachu e lo consegna all’avventuriero. Tra i due, inizialmente, c’è molto attrito ma dopo un paio di disavventure nasce un rapporto di stima e di fiducia. Questo mostriciattolo ha una grossa particolarità: non vuole mai entrare nella sua Poké Ball. Nella puntata ‘Un incontro da elettroshock’ il Raiuchu del capoplaestra L.t. Surge demolisce il povero Pikachu. Ash deve correre in ospedale per evitare conseguenze peggiori. L’infermiera Joy dà all’allenatore una Pietratuono, strumento che serve proprio per far evolvere Pikachu.
Per orgoglio, l’amico fidato di Ash decide però di rifiutare l’offerta e di avere una rivincita contro il Raichu che lo ha distrutto. Il suo allenatore, capendo di avere un vantaggio in velocità, sfrutta mosse come ‘Agilità’ ed ‘Attacco rapido’ e riesce a far vincere ad Ash la medaglia tuono. Negli ultimi anni, in Pokémon esplorazioni, lo stesso Ketchum ha offerto una risposta a Go. “Il mio Pikachu vuole diventare più forte, ma come Pikachu. E’ meglio evolversi quando lo si desidera davvero”, ha spiegato il giovane allenatore. Chiudiamo infine l’articolo con una risposta pratica. Pikachu, lo ricordiamo, è sicuramente il volto principale della compagnia: per questo motivo, difficilmente l’azienda lo avrebbe “sacrificato”
