I nuovi smartphone sono sempre più vittime degli hacker che tentano di svuotare il proprio conto. Cosa non bisogna fare?
Se aumentano gli antivirus per proteggere telefoni ed applicazioni così accade anche per hacker e truffatori che in un modo o nell’altro riescono sempre ad intrufolarsi in indirizzi e-mail o numeri di telefono.
Sono sempre in espansione i casi in cui attraverso semplici SMS o messaggi WhatsApp gli “imbroglioni” riescono a detrarre tutti i soldi che un utente ha nel proprio conto.
Non bisogna cadere nel tranello: ultimamente avviene anche tramite Facebook in cui nell’applicazione di “Messenger” giungono improvvisi messaggi da persone che non si vede neanche da tanto tempo.
La truffa di WhatsApp
Quando andiamo ad aprire i nostri indirizzi e-mail c’è la cartella con scritto “Posta indesiderata” che contiene messaggi o comunicazioni di cui non c’è tanto da fidarsi. Importante controllare bene il link e l’indirizzo url da dove proviene questo pseudo messaggio.
Ultimamente sono anche aumentati gli episodi di truffe tramite l’applicazione di messaggistica più usata al mondo, ossia WhatsApp. All’improvviso arrivano messaggi in cui appare questa scritta: “Mamma ho rotto il telefono mandami un messaggio a questo numero”.
E qui entra in gioco l’effetto ansia-paura per chi non sa niente di queste truffe: se si clicca sul numero entrano in gioco le richieste di dare informazioni personali capaci poi di poter svuotare il proprio conto economico.
Solitamente i numeri che mandano questi messaggi sono di provenienza polacca e tanti ne sono già stati bloccati e segnalati alla Polizia Postale.
La truffa della banca
Magari chi non ha figli, facilmente potrà pensare che sarà soltanto un imbroglio da parte di malintenzionati. È consigliato restare calmi per poi cancellare questi messaggi ed evitare di cadere in queste estorsioni on-line.
Attenzione anche alle truffe che possono arrivare tramite false banche: infatti sono sempre più numerosi i casi in cui giungono sul nostro smartphone SMS. È il caso di un sms ricevuto da un istituto bancario in cui si segnala un’anomalia e un movimento di 248 euro in Romania.
Il messaggio frode dice: “Segua il link per bloccare l’operazione” ed il gioco è fatto.
Ma non solo, attenzione anche alle telefonate che possono arrivare da numeri sconosciuti, che provengono in special modo da paesi esteri e della zona Orientale d’Europa. Importante controllare quindi veridicità di messaggi, sms e telefonate per non cadere in questo pericoloso tranello.
Come consigliato dalla Federconsumatori questi raggiri colpiscono soprattutto persone anziane che non sono tanto abituate a questi tipi di messaggi.
