Novità in arrivo per gli abbonati alla piattaforma di streaming Netflix, i problemi non sono finiti. Ecco cosa succederà.
Paradiso dei cinefili e degli amanti delle serie televisive, Netflix è la piattaforma streaming più utilizzata al mondo. L’azienda viene fondata il 29 agosto 1997 a Scotts Valley, in California, rispettivamente da Reed Hastings e Marc Randolph. L’azienda statunitense raggiunge il successo planetario solo nel 2010, anno in cui l’offerta per gli abbonati viene espansa in altri Paesi del mondo, in particolare nel Sudamerica e in Europa, riscuotendo un’ottima risposta di pubblico.
Con l’avvio delle prime produzioni originali, Netflix registra un rapido incremento di popolarità, superando i 50 milioni di abbonati solo nel 2014, di cui più di 35 milioni negli Stati Uniti. Con il susseguirsi degli anni, Netflix è ormai leader, non solo nella distribuzione multimediale, ma anche nella produzione di contenuti originali, con prodotti di elevata qualità e contratti milionari con artisti di fama mondiale.
Nel 2018 Netflix è stata nominata con 112 Emmy Awards, interrompendo una tradizione lunga ben 17 anni, che vedeva la HBO come rete produttrice al primo posto nei riconoscimenti dei propri prodotti. Nel 2012 la piattaforma di streaming statunitense riceve un Emmy Engineering Award, il premio assegnato a quegli individui od organizzazioni che hanno profondamente cambiato il modo in cui guardiamo la televisione.
Nuovi problemi per gli abbonati Netflix: cosa succede?
Nuovi problemi all’orizzonte per gli abbonati della piattaforma streaming più famosa al mondo. Con l’abbonamento Netflix, ogni utente, oltre ai migliaia di titoli tra film e serie televisive, ha a disposizione anche un catalogo di giochi mobile gratuiti, da scaricare sul proprio dispositivo o da avviare direttamente sulla scrivania dell’app ufficiale. Secondo alcune indiscrezioni, i vertici dell’azienda di streaming, starebbero pensando ad un modo per monetizzare anche il catalogo gaming.
Brutte notizie in arrivo per gli appassionati di giochi mobile o per chi acquistava l’abbonamento Netflix con l’intento di utilizzare soprattutto il catalogo riservato al gaming. Prossimamente, infatti, Netflix potrebbe introdurre delle pubblicità o degli acquisti in-app sui titoli giochi inclusi, oltre alla possibilità di richiedere un pagamento aggiuntivo per l’acquisto dei giochi di maggior spessore o dei più famosi.
Anche per quanto riguarda la condivisione della password con più utenti, Netflix sta apportando delle modifiche sulla gestione di account con più profili collegati, le quali potrebbero essere applicate anche al settore giochi mobile.
