Festival di Sanremo, addio al Teatro Ariston? La risposta non lascia spazio a dubbi

Spesso si sentono delle voci sulla possibilità di trasferire il Festival di Sanremo dall’Ariston in un altro teatro, ma qual è la verità?

Il Festival di Sanremo si fa sempre più vicino. Dal 6 al 10 febbraio 2024 saremo tutti incollati alla tv in compagnia di Amadeus, dei suoi ospiti e degli artisti da lui scelti per la competizione. Come sempre, anche quest’anno intorno alla manifestazione musicale più attesa di tutte hanno già cominciato a circolare diverse indiscrezioni riguardanti non solo i brani e i cantinati in gara, ma più in generale il gossip.

Festival Sanremo Ariston
Festival di Sanremo: possibile trasferimento dal teatro Ariston (Fonte: Ansa – Atuttostreaming.it)

Non di rado capita inoltre di sentire delle voci circa la possibilità di trasferire il Festival della Canzone italiana dal teatro Ariston ad un’altra location. Ma quale sarebbe la verità a riguardo? Le parole di Walter Vacchino, proprietario del cinema-teatro Ariston, riportate sul settimanale Oggi non  lascerebbero alcun dubbio sulla risposta.

Festival di Sanremo, addio al Teatro Ariston? La risposta è chiara

Come abbiamo anticipato poco fa, spesso e volentieri si sentono dei rumors circa l’ipotesi che il Festival di Sanremo possa essere organizzato in un teatro diverso dall’Ariston. Come sappiamo, la celebre rassegna musicale viene allestita proprio in questa storica location dal lontano 1977 e da allora il Festival non ha mai lasciato l’Ariston se non in una sola occasione.

Festival Sanremo addio Ariston
Festival di Sanremo, addio al teatro Ariston: la verità (Fonte: Ansa – Atuttostreaming.it)

Nel 1990 infatti, nell’edizione vinta dai Pooh, la manifestazione è stata trasferita al Mercato dei Fiori per volontà dell’organizzatore di quell’anno, Adriano Aragozzini, il quale ha voluto allestire un palcoscenico ed una struttura davvero imponenti. Il risultato, però, non è stato all’altezza delle aspettative. Il pubblico in quella occasione ha giudicato il luogo asettico e inadeguato e la scenografia dispersiva.

Inoltre, siccome il Palafiori è situato fuori città, anche i ristoratori e gli albergatori hanno risentito della scelta in termini di incassi. Quell’esperienza ha fatto sì che il Festival di Sanremo tornasse in pianta stabile nel suo tempio naturale.

È chiaro quindi che, alla luce di quanto successo in passato, è praticamente impossibile credere davvero che il Festival di Sanremo possa essere organizzato in un luogo diverso dall’Ariston. Tuttavia, come ha dichiarato Walter Vacchini su Oggi “Non si può pensare che una manifestazione venga cristallizzata in un unico luogo per sempre”. Ciò nonostante “L’Ariston è una bomboniera, un luogo simbolo, ha un numero di posti limitato, e questo contribuisce a creare il sogno del Festival“.

Insomma, la spiegazione di Vacchini non lascerebbe alcun dubbio. Il destino del Festival di Sanremo, almeno per il momento, sembra essere legato indissolubilmente al teatro Ariston e alla sua storia.

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