Netflix continua a sfornare contenuti che spingono i limiti della narrazione sempre più avanti e gli spettatori sembrano apprezzare.
Netflix è abituata a rilasciare, di tanto in tanto, contenuti in grado di lasciare gli spettatori in uno stato di shock come pochi altri sanno fare. L’anno scorso è stato il caso di “Dahmer”, una serie TV che ha sconvolto tutti e ha riportato agli occhi dell’opinione pubblica una delle storie più inquietanti degli ultimi anni. Anni prima era successo con “Tredici”, una serie in grado di smuovere anche gli animi più duri, mentre oggi è il caso di “American Nightmare“.
L’ultima proposta di genere true crime del gigante dello streaming è diventata rapidamente un fenomeno virale, ma sembra essere così spaventosa che non tutti riescono a portarla a termine. E i pochi che ci sono riusciti si sono detti letteralmente sconvolti dal fatto che si tratti di una storia reale.
Un’esperienza emotiva troppo intensa per alcuni
La serie in tre parti segue la vicenda di Diane Huskins, una donna vittima di un rapimento nel 2015. Due giorni dopo e a 400 miglia di distanza, Huskins fu liberata dal suo rapitore senza che fosse stato pagato alcun riscatto, e si diresse verso la casa di suo padre. Il suo racconto, però, venne messo in dubbio dalla polizia e dai media e ne nacque una tempesta mediatica che suscitò addirittura paragoni con il famoso film “Gone Girl”.
Fu solo dopo che Huskins e il suo fidanzato furono demonizzati dalla stampa che il rapitore si fece avanti, contattando la stampa per confermare la loro versione degli eventi. Gli spettatori di “American Nightmare” si trovano quindi ad affrontare una saga straziante che esplora temi di fiducia, indagini della polizia e ingiustizia. La storia di Diane Huskins si rivela non solo un mistero avvincente, ma anche un profondo esame delle dinamiche sociali e giudiziarie.
Spettatori di tutto il mondo stanno trovando “American Nightmare” un’esperienza unica, con molti che ammettono di non essere riusciti a completare la visione a causa dell’intensità emotiva. “Guardando American Nightmare su #Netflix e quando vi dico che sono rimasta seduta qui a ripetere ‘OMG’ sono sbalordita dal lavoro della polizia. Oddio. Mi si spezza il cuore per lei,” ha condiviso un utente, evidenziando l’impatto della serie.
“American Nightmare” si inserisce nella crescente tendenza dei documentari sul vero crimine che catturano l’attenzione globale. Questo genere, con la sua capacità di esplorare storie reali e spesso inquietanti, continua a dimostrare il suo potere nel coinvolgere emotivamente gli spettatori, spingendoli a riflettere su questioni di giustizia, etica e verità.