Avete notato che la vostra tv è piena di aloni e di macchie ostinate? Allora date un’occhiata a quali sono i trucchetti più utili per riuscire al meglio.
La TV è sicuramente uno degli elettrodomestici più utilizzati in casa. Per questo bisogna che anch’esso sia inserito nell’elenco delle cosse da pulire in modo costante. Uno schermo non pulito a dovere, infatti, può impedire una buona visione ( 5 musical da vedere anche se non amate il genere). Esistono delle tecniche molto utili per riuscire a pulire in maniera ottimale il display del televisore. Curiosi di saperne qualcuna? Vi cambieranno la vita dopo averle scoperte.
Sia essa moderna o a tubo a catodico, di solito, la tv viene posizionata sempre in zone più vissute, dove la sporcizia tende a depositarsi facilmente. Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire più nel dettaglio come fare la pulizia della TV in modo corretto senza fare danni. Il vostro televisore tornerà come nuovo, vedrete. Tutto quello che c’è da sapere per riuscire nell’impresa senza fare troppa fatica.
La prima cosa da fare è spegnere il televisore e aspettare che lo schermo si raffreddi del tutto. In questo modo, si eviteranno eventuali fastidi come scosse elettriche o altri danni. Inoltre si eviterà anche il rischio legato alla formazione di aloni, visto che si potrà vedere più facilmente lo sporco sulla superficie.
Il consiglio migliore è quello di cominciare dalla rimozione della polvere nei punti “esterni”. A partire dalla parte posteriore fino ad arrivare al telecomando oppure alle prese d’aria. La pulizia va fatta prima con un panno microfibra asciutto. Dopodiché si può procedere con la pulizia del panno microfibra , inumidito con tanto di acqua e detergente.
Nel caso in cui doveste notare che le macchie sono particolarmente difficili da togliere, potete fare una leggera pressione e fare dei movimenti circolari. Fatti questo passaggi, si può procedere con l’asciugatura. Seguendo tutti questi step, non sarà difficile ottenere un buon risultato.
In quanto al materiale da utilizzare, si può optare per panni in microfibra oppure in pelle di daino o di camoscio. Volendo, potete servirvi anche di un pennello con le setole morbide oppure di un aspirapolvere. In questo modo, si potranno pulire per bene anche le fessure, gli incavi per il ricircolo d’aria. Potete anche optare per delle salviettine con alcol isopropilico al 70%. In quanto al detergente?
La cosa migliore è optare per l’acqua distillata, che è priva di calcare. In alternativa, si può utilizzare l’alcol isopropilico, perfetto per eliminare le macchie più difficili. In commercio comunque si possono trovare dei detergenti specifici per la rimozione delle macchie e delle impronte. Se, invece, non volete ricorrere a prodotti con agenti chimici, potete optare per l’aceto di vino bianco. Basterà diluirlo in acqua e procedere con la pulizia in tutta sicurezza.
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