Acrostico difficilissimo: se lo risolvi in pochi secondi hai una mente geniale

Un nuovo indovinello per menti geniali e che solo pochi riescono a risolvere in pochissimi secondi: un acrostico difficilissimo.

Gli indovinelli e gli enigmi che riguardano le parole sono davvero tantissimi: dai classici cruciverba e cruci-puzzle nel quale bisogna trovare i vocaboli nascosti ai più complessi rebus che la fanno da padroni tra le pagine della settimana enigmistica.
In questo caso ci troviamo di fronte a un nuovo tipo di enigma, ovvero un acrostico: è molto difficile e solo le menti più brillanti possono risolverlo in pochi secondi.

Per chi non conoscesse cosa sia un acrostico e cosa bisogna fare per risolverlo, ecco una breve spiegazione: un acrostico è un tipo di composizione scritta nella quale ogni lettera di una parola può essere l’iniziale di un’altra parola di senso compiuto.
Per idearlo basta pensare a una parola, scriverla in verticale e poi ideare un’altra parola di senso compiuto o una frase che ha come lettera iniziale ognuna delle lettere della parola iniziale che è stata scritta.

Un acrostico molto difficile ideato per menti brillanti

In questo caso l’obiettivo dell’indovinello non è creare un acrostico, ma inserire le lettere per completare un acrostico già ideato in precedenza: apparentemente può sembrare un lavoro semplice, ma bisogna riflettere tantissimo prima di risolverlo.
Nell’acrostico in questione non solo bisogna trovare la parola in verticale che genera le altre, ma anche la frase di senso compiuto che si genera alla fine quando tutte le lettere sono state inserite.

Partendo dalla parola in verticale le uniche lettere che sono state evidenziate sono la R, la G e la A: si tratta dunque di una parola di cinque lettere nella quale bisogna trovare la prima e la terza lettera.
Una volta trovate tutte le lettere si passa poi alle cinque parole formate da ogni lettera, che in questo caso sono: RI_ _; _ GIO_ _; NCHE; _ A _ DI e _ ED _ _ TI; inoltre tra la terza e la quarta parola è stato aggiunto un “su” per rendere più sensata la frase finale.

Per arrivare alla soluzione il primo passo è scoprire la terza parola che è la più semplice: il gruppo di lettere “NCHE” può essere solo preceduto da una “A” per formare la parola “ANCHE”; sulla base di questo poi si può scoprire anche che la parola in verticale è: _ RAGA, la cui prima lettere non può che essere la “P” per formare infine la parola PRAGA.

A questo punto si può arrivare facilmente alla soluzione partendo dalla parola in verticale “PRAGA”: la frase della soluzione finale è PRIMA RAGIONA ANCHE [SU] GRANDI ANEDDOTI.
Chiaramente non si trattava di un enigma semplice, ma dopo alcuni ragionamenti le menti più brillanti potevano arrivare alla soluzione anche in meno di un minuto.