Recensione Supernatural: Prima Parte

Lasciate ogni speranza ‘o voi demoni, i fratelli Winchester sono qui.

Sono passati anni dalla prima apparizione in TV di Sam e Dean, ma solo di recente abbiamo visto il finale di Supernatural, e sono qui oggi per parlarvi, in questa prima parte, delle prime 3 stagioni dello show.

Nella recensione farò liberamente SPOILER, e sapete come si dice, “uomo avvisato, mezzo salvato“!

RECENSIONE STAGIONE 1: UN PADRE SCOMPARSO

Da qui inizia tutto. 

Sam e Dean sono due fratelli, i Wichester, che da piccoli hanno assistito all’assassino della loro madre per mano di un demone. Da allora, il loro padre li ha addestrati a dare la caccia a tutto ciò che soprannaturale c’è al mondo, fino a ritrovare il colpevole della morte di Mary, sua moglie.

La prima stagione inizia con la ricerca del padre scomparso, e il tentativo di riavvicinare Sam alla Caccia (così la chiamano, lo “sport” dove dai la caccia a tutto il soprannaturale) per mano di Dean.

Ogni episodio della prima stagione (come molte delle successive dopotutto) vengono narrate utilizzano la strategia del “cattivo della puntata”, mostrando sempre mostri/demoni o altri esseri sovrannaturali. Nonostante questo, riesce a mantenere una trama orizzontale costante, cadendo solo in pochissime parti.

Dopotutto, alla fine della prima stagione ci rendiamo conto che il mondo di Sam e Dean (ma anche di John, il loro padre) è più grande di quanto si pensi, scoprendo segreti dietro al famoso “demone dagli occhi gialli” che ha ucciso la loro madre.

Detto questo, posso dire con certezza che questa prima stagione è solo infarinatura di quello c’è nelle stagioni successive, ma che rende l’idea di che cosa si va ad affrontare guardando una serie TV come Supernatural.

RECENSIONE STAGIONE 2: I PRESCELTI

 La seconda stagione di Supernatural dimostra (anche se ancora prematuramente) la voglia di continuare a sperimentare sempre in grande.

La storia prosegue la caccia da parte di Dean e Sam a il “demone con gli occhi gialli“, scoprendo oscure verità riguardo il suo piano finale. Nonostante siano presenti numerosi episodi fini a se stessi, altri mandano avanti la trama orizzontale, facendo debuttare per la prima volta nella serie, personaggi come Bobby Singer. 

É interessante soprattutto il finale, in quanto lascia intendere che il lavoro dei fratelli Winchester, non é che all’inizio.

STAGIONE 3: SENZA VIA DI FUGA

l’invasione ormai é cominciata, e i demoni sono ovunque. Tocca a Sam e Dean, con l’aiuto di Bobby, Helen e Jo, a trovarli tutti e a rispedirli all’inferno.

Gli inferi, dopo gli eventi della seconda stagione, si sono ridescati sulla Terra, liberando anche dei demoni Degli Incroci (demoni che detengono i patti demoniaci), di cui uno di questi è il villain della terza stagione, ossia Lilith. 

I Winchester combattono per tutta la stagione con demoni, vampiri e mostri di ogni genere pur di trovare qualcosa che possa condurli da Lilith, il demone che detiene il contratto di Dean (fatto nelle precedenti puntate), dove in caso dovessero fallire, lo avrebbe condannato all’inferno.

Alla fine della 3 stagione, riescono a raggiungere Lilith e a sconfiggerla, ma purtroppo, il contratto non si poteva sciogliere, facendo concludere l’ultima puntata con la morte straziante di Dean per mano dei cani infernali.

CONCLUSIONI

Queste prime tre stagioni fungono da grande introduzione alle vicende di Dean e Sam, offrendo agli spettatori una possibilità di conoscere i Winchester, sotto molti aspetti emotivi e non solo, raccontando delle storie incredibili e ricche di scoperte.